NONNINA LOCOMOTIVA RACCONTA…
Settembre 2019… finalmente siamo in quarta!! Cominciamo a sentirci grandi e desiderosi di conoscere cose nuove insieme ai nostri amici e alle nostre insegnanti.
Partiamo subito all’avventura, e, dopo un bel ripasso delle cose affrontate lo scorso anno, eccoci pronti a nuovi argomenti e nuove uscite. E’ ottobre ed usciamo a piedi per andare al museo Classis per un laboratorio per realizzare un bel mosaico!!
Andando al museo, la nostra attenzione non può non ricadere sulla locomotiva che si trova di fronte all’ingresso e presso la quale, durante l’estate o nei pomeriggi liberi, spesso ci ritroviamo per giocare o assistere a qualche piacevole spettacolo.
Le nostre insegnanti non rimangono indifferenti a tanta curiosità e subito si attivano per trovare l’aggancio migliore per farci conoscere più a fondo la storia di quella locomotiva e del luogo che la ospita.
Trovato!!! 28 gennaio, è appena trascorso un giorno dalla celebrazione della “Giornata della Memoria” (noi eravamo a casa per le elezioni regionali) e in classe viene a trovarci il signor Lino Venturi, ex dipendente delle Ferrovie dello Stato appartenente alla Associazione Dopolavoro Ferroviario di Ravenna.
Il signor Lino comincia a raccontarci l’evoluzione dei mezzi di trasporto (dalla invenzione della ruota alle prime locomotive, lo sviluppo delle ferrovie in Italia e l’utilizzo delle ferrovie in tempo di guerra). La nostra curiosità sale e chiediamo al signor Lino di tornare per approfondire ulteriormente le nostre conoscenze.
Eccoci accontentati e pronti altri due incontri:
-uno, a scuola, per approfondire il progresso tecnologico delle ferrovie, il trasporto integrato e l’Alta Velocità
– l’altro, una bella visita alla Vecchia Pesa di Classe dove, durante una stupenda mattinata di febbraio, scopriamo tanti segreti che la locomotiva ci riserva, e, attraverso le parole di Fausto Stradaioli, di Lino Venturi e di altri loro colleghi, nella nostra mente si fa spazio un’immagine dolcissima: la “Nostra Locomotiva” è un po’ come una anziana signora in pensione, che dopo avere lavorato intensamente per una vita intera ed avere viaggiato tanto e visto molte realtà differenti, ora si gode la sua meritata pensione e intanto racconta la sua incredibile storia ai bimbi che la vanno a trovare. Da qui è nato un personaggio: LA NONNINA LOCOMOTIVA e in tantissimi, abbiamo provato a realizzarne un fumetto!
Siamo entusiasti di ciò che abbiamo imparato ed ora vogliamo approfondire come funzionano i treni a lievitazione magnetica e ci prepariamo con la nostra insegnante di scienze e con quella di tecnologia, mentre con l’insegnante di italiano cominciamo a costruire una bella storia sulla “Vecchia locomotiva” ed il fumetto sulla Nonnina.
Nasce però anche un’altra idea, dall’inizio di novembre ci rechiamo spesso divisi in piccoli gruppi, dai nostri amici “tascabilini” (i bimbi della scuola dell’infanzia) per insegnare loro ciò che abbiano appreso in questi anni in merito alla cura del nostro orto. Perché non far conoscere anche a loro qualcosa sulla Vecchia Pesa e la sua locomotiva? Potremmo prepararci bene e fare “le piccole guide turistiche” ai Tascabilini ed accompagnarli in visita alla Pesa.
Questa idea ci entusiasma tantissimo, cominciamo a metterci al lavoro ma… arriva il Coronavirus… siamo a casa, ci vediamo solo in videoconferenza, la nostra idea è lì che ci aspetta, speriamo di poterla attuare il prossimo anno scolastico.
Gli alunni e le alunne delle classi Quarte della scuola Primaria di Classe